Archivi tag: Uova

Flan di spinaci

Flan di Spinaci

Sono a caccia di punti e a capo.

In balia di troppi punti di domanda e di una serie di parentesi aperte che é come quando inizi un discorso e poi perdi il filo, sono alla ricerca di un punto a capo che continua a sfuggirmi.

Poi mi dico che sono qui per un flan di spinaci e quindi lasciamo stare le parentesi.

Flan di Spinaci - Ingredienti

Mi sto affezionando alle foto con tutto quello che serve per. Di nuovo la tovaglia bianca sul pavimento. Di nuovo a giocare con gli ingredienti e le ciotoline.

Questa volta sono spinaci, ricotta e feta. Roba buona insomma.

Se arrivate a sera e ancora state cercando il vostro momento di felicità provate con questi.

P.S. Alla foto piaceva una fettina di pancetta in cima, ma state sereni che questo flan di spinaci vive benissimo anche senza. In questo caso, buon Meat Free Monday

Flan di spinaci
Autore: 
Porzioni: 4 cocotte
 
Cosa vi serve
  • 70 gr di cipolla
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine
  • 200 gr di spinaci
  • 4 uova
  • 250 gr di ricotta (per me di pecora)
  • 100 gr di feta
  • qualche fettina di pancetta (facoltativa)
Mettiamoci al lavoro
  1. Mondare la cipolla, tagliarla finemente e passarla in padella per qualche minuto, con un cucchiaio di olio.
  2. Togliere la cipolla dal fuoco e usare la padella per far saltare gli spinaci. Cuocere per qualche minuto e aggiustare di sale.
  3. Far raffreddare gli spinaci e strizzarli con cura in modo da fargli perdere l'acqua.
  4. In una ciotola rompere le uova e unire la ricotta, la feta sbriciolata, la cipolla e gli spinaci tagliuzzati finemente.
  5. Amalgamare tutti gli ingredienti, prima di trasferirli in cocotte monoporzione precedentemente imburrate e spolverizzate di farina.
  6. Far cuocere in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti circa.
  7. I tortini possono essere serviti aggiungendo in superficie qualche fettina di pancetta, passata di padella.

Pin It

Gallette di zucchine e Parmigiano Reggiano

Gallette di zucchine e Parmigiano Reggiano

Saluto agosto e do il benvenuto a settembre con quel senso di panico che ti coglie quando ti suona il telefono e tu stai togliendo – che so io – il soufflé dal forno.

Oppure quando hai gente alla porta e pensi  – Ma proprio adesso dovevi venire a trovarmi? –  mentre sul fuoco si racconta la storia del “c’era una volta un caramello”.

E quella leggerezza di Parigi, tra una ravanello e un bistrot, dove è andata a finire?

Lo scrivevo ad un amico giusto qualche giorno fa. Trattasi di stordimento da jet-lag dell’anima che ostinata e cocciuta non ne vuole proprio sapere di tornare ai soliti ritmi.

E quindi, mi sembra una buona idea rivolgere lo sguardo, un pò perso e un pò intontito, a quelle poche certezze della vita che da qualche parte bisogna pure attaccarsi. E magari togliersi dalla mente gli omini di pan di zenzero, la cioccolata in tazza e le scorzette di arancia candita – questo week-end mancava solo Babbo Natale! –  che se viene meno anche il senso del tempo e delle stagioni è veramente finita.

Quindi riavvolgiamo il nastro e torniamo alle buone vecchie abitudini.

Lunedì è tempo di Meat Free Monday. Che ne dite se ricominciamo da qui?

Gallette di zucchine e Parmigiano Reggiano
Recipe type: Sweetie
Porzioni: 1
 
Cosa vi serve
  • 100 gr di zucchine
  • 30/40 gr di Parmigiano Reggiano
  • 1 tuorlo
  • sale e pepe
  • qualche foglia di basilico tritato
Mettiamoci al lavoro
  1. Affettate la zucchina per la lunga con un pelapatate e tagliate ogni striscia in modo da ricavare dei filetti sottili e lunghi 5 o 6 cm
  2. Salateli e metteteli in uno scolapasta per 15 minuti circa
  3. Tagliate il Parmigiano Reggiano a scaglie, sottili ma non troppo
  4. Riprendete le zucchine e strizzatele con le mani in modo da far uscire l'acqua
  5. Mettete il tuorlo, le zucchine e il parmigiano in una insalatiera e amalgamate il tutto. Aggiungete il basilico
  6. Fate scaldare una padella antiaderente.
  7. L'impasto non "resta insieme". Quindi se non ci dovete fare una foto (argh!!) potete metterlo in padella e fare un "pasticcio".
  8. Viceversa potete dargli una forma usando dei coppa pasta o livellando l'impasto in una padella di giuste dimensioni (io l'ho preparato solo per me, con le dosi che vi ho riportato sopra, usando quei padellini che sono un amore e che ci fai giusto un ovetto)
  9. In ogni caso fate cuocere il tempo necessario per far prendere un bel colore dorato

Pin It