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Vellutata di lenticchie rosse

Vellutata di lenticchie rosse e pancetta

Fossi in voi mi procurerei delle lenticchie rosse, tagliuzzerei una cipolla e metterei a bollire dell’acqua.

Fossi in me non penserei alle decorazioni, al presepe e a quelle lucine imbarazzanti che vedi su certi balconi, che ancora devo capire come gestire tutto questo natale nell’aria.

A dirla tutta, va bene che la filosofia un biscotto al giorno… è cosa buona e giusta, ma dopo una non-stop di biscotti, come non si vedeva da tempo, mi sembrava quasi doveroso raccontarvi un piatto sugar-free.

Se non conoscete le lenticchie rosse – che si chiamano rosse, ma che in realtà sono arancio – consolatevi che siete in buona compagnia. Le ho scoperte l’altro giorno e posso dirvi che hanno un colore che vi incanta, sono pronte in 15 minuti 15 e si prestano a numerosi piatti. Tipo a questa vellutata che ci fai la scarpetta e ne chiedi ancora.

Tra una lenticchia e l’altra, penso a Zurigo che ci faccio un salto sabato e mi dico che. A dire il vero mi dico tante cose, ma finisco sempre per ascoltarmi troppo poco. 

Almeno voi, datemi retta. Preparate questa vellutata perché è buona da leccarsi i baffi e ha proprio tutto quello che serve. Tutto il necessario per far fronte al termometro che scende sotto zero e tenere testa a quella nebbia fitta che ti domandi cosa si nasconde venti metri più in là.

Io intanto vado a cercare un dizionario di tedesco che almeno le basi bisogna saperle. Tipo… come si dirà teglia da ciambella?

5.0 from 1 reviews
Vellutata di lenticchie rosse
Autore: 
Porzioni: 4 persone
 
Cosa vi serve
  • 200 gr di lenticchie rosse ben risciacquate
  • 1 cipolla tritata
  • qualche fetta di pancetta affumicata
  • 1 foglia di alloro
  • sale e pepe q.b.
  • olio extra vergine di oliva
Mettiamoci al lavoro
  1. Scaldate un cucchiaio di olio in una casseruola capiente, unite la pancetta tagliata a fettine sottili e fatela saltare per qualche istante.
  2. Aggiungete la cipolla tritata e fatela appassire per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  3. Unite le lenticchie rosse, 700 ml di acqua calda e l'alloro.
  4. Portate ad ebollizione e cuocete per 15 minuti circa fino a quando le lenticchie non saranno cotte.
  5. Eliminate l'alloro e frullate il tutto. Se necessario, aggiungete un filo di acqua calda.
  6. Regolate di sale e pepe e servite con dei crostini di pane croccante.

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Zuppa di zucca

Cosa mi chiedevo, giusto un paio di settimane fa?

Non trattenete il respiro, non vi sto mica interrogando in preda ad un delirio di onnipotenza causato dall’assunzione esagerata di cookies. Era solo per riprendere il filo del discorso perché anche nel mondo di Sweetie tutto segue un filo logico, magari un filo arrotolato tipo gomitolo di lana dato in pasto a un peloso felino, ma sempre di logica si tratta.

“Fare le foto con queste giornate sempre più corte sta diventando un’impresa  e cenare alle 6 non è una strada percorribile. Avete mica qualche idea che non sia quella di passare metà del week-end in cucina a sfornare e scattare ricette pro blog?”

Ecco cosa mi chiedevo. Per la serie fatti-una-domanda-e-datti-una-risposta, Sweetie adesso sta messa come la vedete nello scatto qui sotto: foto alle 8 di mattina sul balcone della cucina, con la colazione in tavola, il latte sul fuoco, Stitch che implora croccantini come non ci fosse domani e l’ufficio che incombe.

Però. Che luce non c’è a quell’ora?

Io ci ho provato a scattare di sera, in cucina con la luce accesa, un lenzuolo spalmato sul lampadario per smorzare quell’effetto che ti sembra tutto sbattuto in faccia e così tremendamente inciso. Ma niente, e quindi si scatta la mattina. E lasciamo stare i vicini, tanto posso sempre tenerli buoni con due biscotti di questi qui.

Ma veniamo alla ricetta che è un concentrato all’ennesima potenza di casa, calore, comfort food, autunno e stiamo-vicini-vicini. Tutte queste cose in un solo piatto che si fa preparare in anticipo e che pare si possa pure congelare.

Scegliete una zucca, ma di quelle buone.

Da qualche settimana mi sono affezionata a fare la spesa da Agricola Italia ‏una cooperativa che vende frutta, verdura, carne e formaggi direttamente da produttori agricoli italiani (per i milanesi li trovate in via Emilio de Marchi 1).

Capite bene che quando mi sono trovata faccia a faccia con la bellezza che vedete qui sotto non ho saputo resistere. Inutile dire che a niente sono valse le mezze parole del Muso che avanzava qualche dubbio sul fatto di portarsi a casa una zucca da 3kg.

La bellezza in foto è una zucca Butternut che qui da noi prende il nome di zucca violina per la forma che ricorda la custodia di un violino. Il fatto che a me ricordi solo una zucca non fa testo. E poi volete mettere l’immagina quasi poetica?

E quindi, zucca, cipolle, patate, brodo: vi viene in mente qualcosa di più adatto per una cena in questa stagione? E se siete di quelli che “la-zuppa-non-ci-penso-proprio” provate questa e poi sappiatemi dire!

4.8 from 4 reviews
Zuppa di zucca
Porzioni: 4
 
Cosa vi serve
  • 1 kg di zucca
  • 2 patate
  • 2 cipolle rosse
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 lt di brodo vegetale
  • 20 gr di burro
  • sale e pepe q.b.
Mettiamoci al lavoro
  1. Preparate il brodo (per me 1 lt d'acqua e un dado vegetale)
  2. Tagliate la zucca a dadini e fatela cuocere al vapore per 15/20 minuti così da ammorbidirla.
  3. In una padella sufficientemente ampia fate sciogliere il burro e aggiungete la cipolla. Fatela andare per qualche minuto.
  4. Aggiungete le patate che avrete tagliato a dadini, la zucca, lo spicchio d'aglio e una parte del brodo.
  5. Fate cuocere per 30 minuti circa, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo il brodo mano a mano.
  6. Una volta pronta, toglietela dal fuoco e passatela con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea.
  7. Servitela con dei crostini di pane o con delle scaglie di grana oppure senza aggiungere altro, sarà buonissima comunque!
Note
Si conserva in frigorifero per un paio di giorni, mi è giunta voce che possa anche essere congelata, a me "purtroppo" non è avanzata!

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