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Lasagne alla crema di zucca e Gruyere

Con un kilo di c’era-una-volta-una-zucca tutta concentrata in una crema da urlo (ve la ricordate eh? ^^ ) e un kilo e mezzo di Gruyere in frigorifero che è un’esperienza da fare, mi sono lanciata nella produzione della mia prima lasagna.

State ancora rimuginando sul fatto che sono un donnino che non ha mai fatto una lasagna oppure sono riuscita a distrarvi con il kilo e mezzo di Gruyere?

L’occasione ghiotta è arrivata da un contest a cui ho deciso di partecipare, promosso da Formaggi dalla Svizzera e dal blog Peperoni e PatateScopo del gioco? Proporre una ricetta della tradizione italiana, rivisitata utilizzando i formaggi svizzeri, sotto la stretta supervisione del muso rosso che vedete qui sotto.

E quindi eccomi qui a raccontarvi questa ricetta che ho preparato lo scorso week-end e che ho assaggiato all’ora della merenda, insieme ad una tazza di te. D’altra parte, non è forse dovere di ogni cuoca allo sbaraglio, sacrificarsi per la causa e mettere in atto tutte le azioni necessarie per scongiurare un avvelenamento di massa? Che poi – detto tra noi – sapete pure chi sono e venirmi a cercare sarebbe un attimo.

Ma non perdiamoci in chiacchiere. L’idea per questo piatto è nata dal fatto che avevo in casa la fantasmagorica crema di zucca di cui vi ho parlato qui e che vi ripropongo nella ricetta.

Provate ad immaginare Sweetie in un momento altamente creativo. Mi vedete, faccia a faccia con la mucchina rossa, mentre penso alla crema di zucca in un piatto di lasagne e mi chiedo l’effetto-che-fa? Servirà della besciamella? Macchè, è una meraviglia da sola. E se la facessi andare a braccetto con il Gruyere?

E’ stato un colpo di fulmine, amore a prima vista, campane che suonano a festa. Una love story tipo Cacio&Pepe o Pane&Nutella, non so se mi spiego. I due sono fatti l’una per l’altro e se proprio non volete credermi, fidatevi almeno della rossa qui sopra!

5.0 from 2 reviews
Lasagne alla crema di zucca e Gruyere
Porzioni: 4 persone
 
Cosa vi serve
  • 250 gr di lasagne sottili
  • 300/350 gr di Gruyere (ero tentata di scrivere ad libitum)
  • PER LA CREMA DI ZUCCA
  • 1 kg di zucca
  • 2 patate
  • 2 cipolle rosse
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 lt di brodo vegetale
  • 20 gr di burro
  • sale e pepe q.b.
Mettiamoci al lavoro
  1. Preparate innanzitutto la CREMA DI ZUCCA. Potete farla anche il giorno prima e conservarla in frigorifero. Con le dosi riportate in ricetta ve ne avanzerà a sufficienza per gustarla anche come passata oppure conservarla in freezer per un'altra preparazione.
  2. Preparate il brodo (per me 1 lt d’acqua e un dado vegetale).
  3. Tagliate la zucca a dadini e fatela cuocere a vapore per 15/20 minuti così da ammorbidirla.
  4. In una padella sufficientemente ampia fate sciogliere il burro, aggiungete la cipolla e fatela andare per qualche minuto.
  5. Aggiungete le patate tagliate a dadini, la zucca, lo spicchio d’aglio e una parte del brodo.
  6. Fate cuocere per 30 minuti circa, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo il brodo mano a mano. Una volta pronta, toglietela dal fuoco e passatela con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea.
  7. Una volta che la crema di zucca è pronta, preparare le LASAGNE è un gioco da ragazzi. Disponete un primo strato di pasta, versateci sopra 3 cucchiai o giù di lì di crema di zucca e poi aggiungete il Gruyere tagliato a fettine sottili, vicine tra loro ma non sovrapposte (golosi!).
  8. Coprite con un secondo strato di pasta e poi di nuovo crema di zucca e Gruyere.
  9. Continuate così fino a riempire la teglia o le cocotte monoporzione. Terminate con la crema di zucca e abbondante Gruyere grattuggiato.
  10. Mettete in forno già caldo a 175 gradi per 20 minuti circa

E se non si fosse capito, con questa ricetta partecipo al contest La Svizzera nel piatto ^___^


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Orzo con pomodorini e pesto

Questo piatto (buonissimo!) si porta dietro tutta l’emozione del primo scatto con una reflex.
Come un regalo di Natale arrivato con sei mesi di anticipo, mi hanno prestato per un intero weekend una Canon di quelle un pò serie. Serve davvero che vi dica il numero di scatti che ho fatto durante la tre giorni di inquadra-scatta-mettiafuoco-piùluce-menoluce e via così? Sono quei numeri un pò imbarazzanti da snocciolare ad alta voce, un pò come dire quanti anni hai, quando hai passato i trenta.
Quindi non spariamo numeri a caso – che poi i numeri non mi sono mai piaciuti – e concentriamoci su questa delizia tutta sensore e pixel che mi fa brillare gli occhi come un biscotto allo speculoos. Tipo, li vedete che amore che sono quei datterini la dietro? E quel panno che ho messo lì un pò alla piffero, lo vedete?
Ho scattato facendo finta di sapere quello che stavo facendo e poi ho riguardato le foto. Oh, quasi mi sono commossa. Fessa ^___^
Come si dice, ci sono ampi margini di miglioramento, ma io una roba così non l’avevo mai fatta prima. Fessa, di nuovo ^___^
E vabbè, tiriamo un bel sospirone di quelli a metà tra il sognante e il “ma che davvero?”, e torniamo alla ricetta che alla fine della storia è tutto quello che conta. E’ di quelle buone-buone. Se avete l’orzo perlato e precotto la fate in un lampo, come fare un piatto di pasta. I datterini hanno quel colore e quel sapore che è un’esplosione di gusto e il pesto regala quel profumo che vi fa dire “ce n’è ancora?”
Per completare l’opera, servitela con una generosa spolverata di ricotta salata. Nelle foto non ce n’è traccia? Presa com’ero dal sacro fuoco dello scatto, me ne scono scordata!


INGREDIENTI
150 gr di orzo perlato
pomodori datterini
qualche foglia di basilico
2 cucchiai di pesto
olio

Mettete sul fuoco una pentola e quando bolle buttateci dentro l’orzo, facendolo cuocere per il tempo indicato sulla confezione (nel mio caso era orzo perlato precotto e in dodici-minuti-dodici era pronto). Lasciatelo raffreddare.
Nel frattempo tagliate a pezzetti i datterini e fateli andare in una padella con un filo d’olio e qualche foglia di basilico.
Quando si è freddato tutto, unite i pomodorini all’orzo e condite con un paio di cucchiai di pesto e un filo d’olio. Prima di servire, una bella spolverata di ricotta salata! Per l’estate è un piatto fresco e gustosissimo ^___^

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