Parmigiana di patate e zucca

Dopo troppi giorni di assenza forzata, rieccomi con una nuova ricettina preparata per il pranzo di domenica scorsa e scoperta qui: www.cavolettodibruxelles.it, blog stra-consigliatissimo e fonte d’ispirazione! 🙂
Dall’ultima spesa mi sono portata a casa una zucca caruccia assai che volevo usare per qualche ricetta sfiziosa.
Credo sia una zucca non così comune dalle mie parti, o almeno, io non la conoscevo. Da una rapida ricerca su internet (fatta naturalmente quando la zucca era già  entrata in casa) l’ho battezzata come zucca lunga di napoli o qualcosa del genere. E’ piuttosto piccola, di forma allungata tipo una pera e, per quanto dolce e saporita, meno dolce della classica zucca mantovana (avessi usato quest’ultima forse ci sarebbe voluto un pò più di sale o di gruyere).

Ma veniamo alla ricetta che, rispetto all’originale, ho modificato proprio di un pelo, semplicemente aggiungendo del gruyere per dare un sapore un po’ più deciso (la ricetta del cavoletto prevedeva solo la mozzarella)

INGREDIENTI:

Zucca
Patate
1 mozzarella
Gruyere
Burro q.b.

Tagliate a fette sottili sia la zucca che la patata e cuocetele a vapore. Io le ho cotte al microonde utilizzando uno di quei contenitori che, nel microonde, permettono di fare la cottura al vapore. Era la prima volta che lo sperimentavo, quindi con i tempi sono andata un po’ alla spera-in-dio, testando la cottura un paio di volte. Non avessi perso il foglietto di istruzioni avrei evitato di mangiarmi mezza patata e un quarto di zucca, ma vabbè 🙂 .  A conti fatti diciamo che patate e zucca sono andate  6/7 minuti, tenete conto che devono essere morbide ma non stracotte.

Tagliate la mozzarella a fettine e lasciatela scolare in modo che perda acqua onde evitare l’allagamento della teglia 🙂
Io ho preparato delle mono-porzioni, le trovo più belle da servire, in ogni caso il procedimento é lo stesso, solo si accorciano un pò i tempi di cottura.

Cominciate con uno strato di patate, uno di zucca, e poi la mozzarella. Sulle patate e sulla zucca ricordatevi di aggiungere un pizzico di sale e, se vi piace, della noce moscata.
Poi di nuovo patate, zucca e in ultimo ho tagliato delle fettine molto sottili di gruyere e ho chiuso con quelle e qualche fiocchetto di burro. Mettete in forno per 25 minuti a 180° o fino a che la parte sopra non risulti dorata. Se fate una teglia grande cuocete in forno per 40 minuti circa.
Sono una libidine!

Mr. Soufflè

Per quanto mi riguarda, una delle ricette che ho sempre ritenuto un must irraggiungibile ed inarrivabile della cucina di ogni tempo e di ogni dove è Mr. Soufflè (nel mio caso al formaggio).

Già  il nome ispira un piatto che se la tira di bestia e in quanto tale difficile da domare. Niente di più falso! Della serie “se ce l’ho fatta io, possono farcela tutti” vi riporto la ricetta che ho seguito e vi esorto a guardare il soufflè nelle palle degli occhi e a lanciargli la sfida.

In nessuna ricetta si crea un legame così forte tra il cuoco (che bestemmia parlando di Sweetie!) e il piatto. Mai fatto così tanto tifo per una pietanza. Il muso ancora ricorda gli incitamenti “Alzati! Alzati! Alzati!” (stile Lazzaro insomma) che si sono levati a gran voce dalla cucina durante la cottura. Praticamente un’invasata.

Cito testualmente dal blog di Gennarino, punto di riferimento ricco di consigli utilissimi: “Gli ospiti possono aspettare. Il souffle’… MAI!” Quindi: chi c’è c’è, chi non c’è non mangia!

E la foto lo dimostra: il tempo di prendere la macchina, impostare il manuale e fare due prove e già  aveva perso due dita! Bestia pure io che non mi organizzo per tempo, ma mica si può arrivare dappertutto!

Ma adesso basta perdersi in chiacchiere, di seguito la ricetta che ho seguito, un mix tra la ricetta proposta da Gennarino e quella del Cucchiaio d’Argento. Escono 3/4 porzioni, io le ho servite in cocottine monoporzione (cucinerei qualsiasi cosa in queste meraviglie!)

INGREDIENTI:

Farina 60 gr
Burro 60 gr
Latte 300 cl
Uova 3
Gruyere 100 gr (non è il gruviera!)
Noce moscata, sale e pepe q.b.

Preparate una besciamella facendo rosolare la farina nel burro e aggiungendo poi il latte. Cuocete per 5-8 minuti, regolate di sale (poco), pepe e noce moscata.

Fate raffreddare, mescolando di tanto in tanto. Unite il formaggio grattugiato e poi il rosso d’uovo, uno alla volta. Nel frattempo montate gli albumi a neve ben ferma. Io ho usato lo sbattitore elettrico, non siate nè impazienti nè pigri (pensate al risultato!) e lavorate gli albumi come si deve. Dopo aver montato gli albumi, incorporateli moooooooooolto delicatamente, con un cucchiaio di legno lavorando dall’alto al basso, dall’alto al baso e via così.

Imburrate le cocottine, infarinatele leggermente, e infornate a 180 gradi.

Servite immediatamente, il soufflè non aspetta! 🙂