Oggi vi racconto un classico.
E’ risaputo in ogni tempo e in ogni dove che i muffin ai mirtilli sono i muffin più muffin che ci siano, un evergreen che più ever e più green di così proprio non ce n’è.
E infatti, assumendo la classica espressione da punto interrogativo stampato sul muso, mi sono detta: “Ma possibile che non ce ne sia traccia nel blog?” Mi pare di no, e se anche mi fossi sbagliata (probabile), poco importa perché è una ricetta che non potete non sperimentare.
Anzi, andrebbe imparata a memoria e snocciolata con nonchalance tipo la poesia di Natale che anche se siamo a primavera rende bene l’idea.
A proposito – che non centra niente o centra poco – avete notato il sacro fuoco per le foto by Instagram che mi ha colto nell’ultimo periodo? Qui sotto vi appiccico uno step by step che mostra la banalità dell’operazione Muffin-ai-mirtilli, dal preparo gli ingredienti sporcando tutte le ciotoline che ho in dispensa, allo sforno i muffin cercando di non saltargli addosso subito.
E poi, considerate questa verità: ogni forno ha un’anima e almeno una volta nella vita dovrebbe provare i muffin ai mirtilli. Anche il vostro, si.
Avete mai notato dei comportamenti sospetti? Una lasagna bruciata, la domenica in cui avete invitato amici e parenti, tutti affamati come lupi e già raccolti intorno al tavolo, è un chiaro segnale di insofferenza. Ora, non è che potete usare la scusa del forno con l’anima se vi scordate le lasagne e le brasate senza alcuna speranza di recupero, ma comunque in questa mia teoria c’è un fondo di verità.
In fondo in fondo, e ne sono convinta come del fatto che Stitch sia il gatto più bello del mondo (qui sotto le prove provate del felino in enne pose plastiche), il vostro forno vi mostrerà riconoscenza e gratitudine se almeno una volta nella vita gli farete sfornare dei muffin ai mirtilli.
L’opzione “a me i mirtilli non piacciono” non è contemplata. Cioè, se proprio siete allergici non mi resta che darvi un pat-pat sulla spalla e cosa volete farci, ma se stropicciate il naso per il gusto di, dategli una possibilità perché i mirtilli nei muffin sono un’altra cosa rispetto ai mirtilli come li conoscete voi.
Sono quindici minuti di orologio, per mettere in cantiere otto momenti di ordinaria felicità.
Quattro se siete golosi e li mangiate a due a due, ma a quel punto – credete a me – la felicità sarà ben più che ordinaria.
La ricetta è tratta da “Buon Appetito America” di Laurel Evans
- 200 gr di farina
- 80 gr di burro sciolto freddo
- 100 gr di zucchero
- 1 uovo
- 2 cucchiaini di lievito
- ½ cucchiaino di cannella
- 150 gr di mirtilli
- 80 gr di yogurt bianco
- 80 ml di latte
- Fate sciogliere il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare
- In una ciotola unite gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito e cannella
- In una seconda ciotola sbattete l'uovo e aggiungete lo yogurt, il latte e il burro sciolto raffreddato
- Versate gli ingredienti umidi su quelli secchi e mescolate con un cucchiaio di legno, giusto il necessario per far assorbire la farina, senza esagerare
- Passate i mirtilli nella farina e uniteli al composto, mescolando delicatamente.
- Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 20/25 minuti