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Spezzatino di vitello al vino rosso

Si dice in giro che sia arrivato il nuovo anno e quindi buon 2012! ^____^
Come inaugurare questi nuovi dodici mesi di ricette ed esperimenti culinari?
Dopo aver pensato e ripensato e rimuginato e riflettuto – mica vero eh – ho deciso di esplorare il magico modo del “comfort food”, oggi tanto di moda.
Dicesi “comfort food” quel cibo che – traduzione letterale – dà conforto. E’ il cibo autentico, semplice, genuino e appagante, legato alle tradizioni, all’infanzia e alla famiglia. Per gli americani – inventori del concetto di comfort food – rientrano nei cibi “comfort” il milk-shake, il pollo fritto e le patatine. Eh, sono fatti così 😀
Nella mente di Sweetie, se escludiamo tutto ciò che fa salire a mille il tasso glicemico, ci sono due piatti che svettano sopra tutti in questa categoria: le polpette al sugo e lo spezzatino di vitello.
Delle polpette vi ho parlato qui, dello spezzatino invece vi racconto oggi.

INGREDIENTI (per 2 persone):
400 gr. di bocconcini di vitello
200 gr. di passata di pomodori (io sempre fedele alla buonissima Mutti!)
1 spicchio di aglio
1 carota
1/2 cipolla
1 sedano
rosmarino
1 bicchiere scarso di vino rosso
1/4 dado vegetale
olio EVO q.b.
2 patate

Fate un trito di carota, cipolla, sedano, aglio e rosmarino. Mettete in un tegame l’olio con il trito e fate soffriggere bene prima di unire i bocconcini di vitello.
Rigirate spesso per circa un quarto d’ora e bagnate con il bicchiere di vino rosso.
Dopo che sarà evaporato, aggiungete la passata (se vi garba due cucchiaini di zucchero), il quarto di dado e cuocete a fuoco lento e a coperchio chiuso aggiungendo mezzo mestolo d’acqua se necessario. Cuocete per circa un’ ora e mezzo, finchè la carne non risulterà tenerissima.
Mezz’ora prima di servire, tagliate a tocchettini le patate e fatele cuocere insieme allo spezzatino insaporendole con un pizzico di sale.

Dite la verità, non vi sentite già confortati? ^_____^
P.S. Bestia che non sono altro!

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Polpette al sugo

Ancora praticamente non cucinavo ed i fornelli erano ad uso esclusivo o quasi del Muso-Cagnotto. Ai tempi i miei cavalli di battaglia erano: torta salata alle verdure, arrosto e peperoni. Beh, diciamo che coprivo degnamente una cena, i problemi venivano fuori sul secondo invito, ma vabbè… Vi dicevo, tornando a noi, giornata passata a zonzo con i miei, fra compere, giri in giro e non so che altro. Si fa l’ora di cena e cosa ti combino? Invito a cena i miei – benissimo, che bello una cenetta tutti insieme! – e poi … faccio cucinare mia mamma! Noooooooooooo!! Roba da vergognarsi, non vi dico gli insulti del Cagnotto, ma da lì è cominciato tutto, vi giuro! Da un semplicissimo piatto di polpette al sugo! La settimana dopo l’ho preparato io e quella dopo ancora ho sperimentato un’altra cosa, e poi un’altra ancora, e poi eccoci qua.

Ma veniamo alla ricetta che è facilissima, ma da una soddisfazione che non stai più nella pelle.

[P.S. Lo so che la ricetta è di una banalità sconvolgente, e che chiunque abbia maneggiato almeno una padella in vita sua sa fare gli spaghetti, la frittata e le polpette, ma abbiate pazienza, non sentite il trasporto emotivo? E’ una specie di genesi questa! 🙂 ]

Nota bene sul sugo. Chi fa le cose fatte bene prepara il sugo fresco in casa che come il sugo fresco “nun-ce-n’è”. Ma se proprio non ce la fate (quello che capita sempre a me) e la voglia di polpette vi tallona e incalza, provate questa passata che vedete qui sotto, per me è una garanzia.

INGREDIENTI
1 scalogno piccolo
4-5 foglie basilico
2 cucchiaini di zucchero
500 gr carne tritata (io uso quella di vitello)
80 gr di mortadella
2/3 patate piccole
1 uovo
3 cucchiai di Parmigiano grattugiato
Passata di pomodori (io uso 3 barattoli piccoli della Mutti nella confezione da 210 gr)
Olio q.b.
Sale q.b.


Per prima cosa fate bollire le patate in acqua salata.
In una ciotola mettete la carne trita, la mortadella tagliuzzata, l’uovo, il parmigiano grattuggiato e infine le patate schiacciate.
Impastate gli ingredienti con le mani e lasciate riposare per 10-15 minuti al fresco, intanto occupatevi del sugo.
Tritate lo scalogno e mettetelo a dorare nell’olio: aggiungete la passata di pomodoro, le foglie di basilico, lo zucchero e portate dolcemente a bollore. Intanto formate le polpette, infarinatele e aggiungetele al sugo non appena questo avrà cominciato a bollire. Lasciatele cuocere per almeno 30 minuti a fuoco basso.