Archivio mensile:Febbraio 2013

Buon compleanno Sweetie’s Home!

Pessima Sweetie, che detta così cominciano bene.

Sono arrivata al compleanno del mio piccolo spazio sul www senza nemmeno preparare – così per dire – una tortina di quelle peccaminose e ad alto tasso di burro e cioccolato.

Mi è scappato via il tempo e mi è venuto a mente che Sweetie’s Home spegne la sua seconda candelina solo questa mattina, mentre ero in macchina con la radio a palla, in direzione dell’ufficio.

E adesso?

Pensa che ti ripensa, mi è sembrata una grande, una buona, un’idea mettere giù uno di quei discorsi noiosi che si fanno prima di spegnere le candeline, quando tutti in realtà stanno pensando alla torta. Uno di quei discorsi che non farei mai e poi mai, nemmeno sotto tortura, se ci fosse l’occasione per.

Bilancio su questi due anni di Sweetie’s Home.

Mi sono divertita, e questo credo che sia la cosa più importante
Mi sono @#@!!???@!# un tot di volte, ma insomma, mi sono più divertita che @#@!!???@!# quindi credo che vada bene così
Mi sono lanciata alla ricerca di ingredienti misteriosi e pieni di fascino, di quelli che te ne avanza sempre un pò, lo metti in dispensa, e poi… ognuno ha la dispensa che si merita
Mi sono inventata uno spazio per fare le foto in notturna, con un faro di quelli che usano i muratori e un sacco di pannelli di polistirolo.
Ho raccolto un sacco di polistirolo distribuito in ogni dove per casa, che provateci voi ad avere in casa tre gatti e un tot di pannelli di polistirolo
Ho cambiato enne-volte la disposizione dei libri di cucina, dei ricettari e delle riviste perché quando pensavo di aver trovato il giusto posto per, capitava sempre che il posto giusto non avesse abbastanza spazio.
Esatto, ho il vizio di comprare libri di cucina. E ricettari. E riviste.
Ho raccontato di torte e biscotti. Molti biscotti, devo dire, ma non solo quelli.
Sono passata dal brasato alla Guinness alle ricette del Meat Free Monday.

Alla fine, mi sono fermata un momento, ho cercato un’etichetta buona per descrivere tutte queste parole e queste foto, ma niente, temo di essere irrimediabilmente incompatibile con il concetto di target che adesso va tanto di moda.

Non sono solo dolci e biscotti, c’è qualche ricetta della tradizione, ma giusto qualcuna. Ci sono ricette vegetariane, ma anche ricette a stelle e strisce. Ci sono ricette che guardano alla stagionalità e a ciò che fa bene ma anche ricette che creano una dannatissima dipendenza.

Sono le ricette che si mangiano da me. Ecco cos’è.

E’ quello che cucino tutti i giorni per me e per il Muso, che preparo per gli amici che passano per cena o che si fermano per un brunch.

Lo so, gli sguardi sulla torta si stanno facendo sempre più insistenti e fra un pò le candeline cominceranno a lasciare giù la cera.

I numeri non mi sono mai piaciuti, ve l’avevo già detto, ma quelli che mi dicono in quanti siete passati di qui e in quanti ogni giorno venite a trovarmi scaldano il cuore.
Quasi come una torta di quelle peccaminose e ad alto tasso di burro e cioccolato.
Macchè, battete pure quella.

Spegniamo le candeline quindi?

Buon compleanno Sweetie’s Home e mi raccomando, passate a trovarmi domani, ho da raccontavi gli scones!

Chocolate Butter Cookies

Butter Chocolate CookiesMio malgrado – e vi prego di notare l’abilità nel fingere uno stato di imbarazzo che nemmeno mi sfiora – mi vedo costretta a confermare quanto scritto qualche giorno fa: non so come e non so perché, ma finisco sempre per avere dei biscotti al cioccolato in forno.

In una giornata di poche parole e tanti pensieri, vi lascio questi biscotti al cioccolato che richiedono un’unica avvertenza: non fatevi scappare il punto di cottura altrimenti, saranno comunque buoni, ma insomma ci perderete qualcosa.

Voi fate così, dopo 8 o 9 minuti (che magari avete uno di quei forni che si danno un sacco da fare e cuociono “di corsa”) aprite lo sportello e pigiate piano piano sopra i biscotti. Se cominciano a fare una leggera resistenza guardateli a vista e ripetete il test a breve-brevissimo.

In ogni caso non serve fare allarmismi. La cosa peggiore che possa capitare è farli cuocere troppo. Ma a quel punto saprete esattamente quanto è troppo per il vostro forno e potrete lanciarvi pieni di entusiasmo e rinnovata fiducia in una nuova infornata.

Ora ditemi, vi sembra cosa da poco?

Butter Chocolate Cookies

La ricetta è tratta da un numero non meglio precisato di “Cook’s Country” recuperato durante l’ultimo viaggio a New York che parla di biscotti e torte per chocolate-addicted.

Mi rendo conto che una libreria che pullula di ricette di biscotti al cioccolato non è un buon inizio per tentare di disintossicarmi, intanto segnatevi questi.

Toccherà passarli in rassegna tutti, alla fine vi viene in mente un altro modo per smaltire la “coda di lettura” ?

4.0 from 1 reviews
Chocolate Butter Cookies
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Cosa vi serve
  • 140 gr di burro morbido
  • 30 gr di cacao amaro in polvere
  • ½ cucchiaino di caffè solubile
  • 110 gr di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 1 tuorlo
  • 200 gr di farina 00
Mettiamoci al lavoro
  1. Fate sciogliere 30 gr di burro a fuoco basso in un pentolino.
  2. Aggiungete il caffè solubile e il cacao e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Fate raffreddare per 15/20 minuti.
  3. Nella planetaria o con il mixer lavorate il rimanente burro con lo zucchero, il sale e l'impasto di cacao.
  4. Aggiungete il tuorlo e lavorate fino ad amalgamarlo.
  5. In tre volte, aggiungete la farina fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  6. Mettete l'impasto in frigorifero coperto da carta forno o pellicola e fatelo riposare per almeno un'ora.
  7. Riprendete l'impasto e ricavate tanti biscotti dello spessore di ½ centimetro (non fateli più sottili, rischiano di seccarsi più facilmente in cottura)
  8. Cuocete in forno già caldo a 190 gradi per 10/12 minuti facendo attenzione a non farli cuocere troppo

 

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