Chocolate Chunk Oatmeal Cookies

Chocolate Chunk Oatmeal Cookies

Datemi retta perchè so quello che dico e ho kili di burro pronti a testimoniarlo.

Per questo fine settimana alle porte, vi lascio i compiti: preparate questi biscotti.

Pesate, mescolate e impastate. Se proprio, assaggiate l’impasto a crudo, ma in una dose ragionevole, mi raccomando. 

Mettete i biscotti in forno, sniffate il profumo di cioccolato che si diffonde nell’aria e fate invidia al vicino, che una roba così non l’ha mai vista né sentita.

Fateli raffreddare su una gratella e poi – qui viene il difficile – metteteli in una latta e fate finta di dimenticarvene per un giorno o due.

Chocolate Chunk Oatmeal Cookies

Ventiquattr’ore a pensare ad altro. Tenetevi occupati, nascondete il corpo del reato, fate come vi pare, ma non cadete in tentazione.

Tipo che dopo questo periodo di penitenza, vi dovreste trovare in una scena così: “Oh guarda, una latta di biscotti”

Latta e biscotti – tutti e due insieme – sono la soluzione ideale per i momenti di sconforto. Preparateli tra domani e dopo che una volta a settimana tocca guardare in faccia il lunedì.

Cosa dicevamo? “Oh guarda, una latta di biscotti”.

Sollevate il coperchio, strabuzzate un pò gli occhi con fare ingenuo e godetevi il profumo di cioccolato più inebriante che si sia mai sentito al mondo.

Chocolate Chunk Oatmeal Cookies

E quindi siamo alle solite.

Non mi viene da perdere il vizio. Impasto biscotti e sforno muffin. Mescolo, ma non troppo. Quanto basta per far amalgamare tutti gli ingredienti.

Faccio a pugni con quell’equilibrio che perso una volta chissà dove si é nascosto.

Non conto il tempo.

Sporco tutte le ciotoline possibili, mentre ho in mente di preparare dei biscotti che sembrano delle girandole.

Sono quella che partire é sempre una buona idea, ma se volete trovarmi, cercatemi qui.

Perché se togliamo quella pelliccia di Poldo che fa storia a sé, queste pagine che sanno di cioccolato, sporche di farine e impiastricciate di burro, sono – al momento – la cosa migliore che ho. Che è come dire grazie a te che leggi.

E quindi buon fine settimana e infornate biscotti. Ma questo, già lo sapete.

Chocolate Chunk Oatmeal Cookies

Chocolate Chunk Oatmeal Cookies
Autore: 
 
Ricetta di Linda Lomelino, appena modificata nella proporzione degli ingredienti
Cosa vi serve
  • 100 gr di burro morbido
  • 100 gr di brown sugar
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di latte
  • 100 gr di fiocchi di avena
  • 120 gr di farina
  • 1 cucchiaio di cacao amaro
  • ½ cucchiaino di lievito
  • ¼ cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 100 gr di cioccolato al latte a pezzetti
  • 150 gr di cioccolato fondente a pezzetti
Mettiamoci al lavoro
  1. Lavorate il burro morbido con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
  2. Aggiungete il latte, i fiocchi di avena, la farina, il cacao, il lievito, il sale e l'estratto di vaniglia.
  3. Mescolate fino a far amalgamare tutti gli ingredienti.
  4. Aggiungete il cioccolato a pezzetti e mescolate.
  5. Formate delle palline grandi come un cucchiaio (funziona benissimo il misurino da tablespoon)
  6. Disponete i biscotti sulla teglia, ben distanziati tra loro, e cuocete in forno già caldo a 175 gradi per 15 minuti circa
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Madeleine con miele e semi di papavero

Madeleine con miele e semi di papavero

Un eccesso di emotività può nuocere gravemente alla salute e tutto questo sentire sotto pelle funziona, ma solo a certe condizioni.

Spreco energie e sogno troppo poco. Penso troppo e per giunta alle cose sbagliate.

Piuttosto, dovrei fermarmi a pensare a tutti gli assi di legno raccolti fin qui. E a tutto quel cioccolato a pezzetti, in gocce e sciolto a bagnomaria.

Dovrei ricordare le teglie in valigia, anche quella tagliata perché non entrava nel forno. La lavagna dall’Olanda che quando la racconto restano tutti un po’ perplessi.

Pensare alle lunghe chiacchierate con il gatto, a quei viaggi decisi per andare a scattare una foto e alla reflex battezzata occhio languido.

Alle ricette in svedese che con la lingua ci si arrangia, alle foto sul balcone che non si sente il freddo e a tutti quei quaderni a quadretti.

I sogni stanno lì in mezzo, nella testa e nel cuore di chi sono e voglio essere.

Basta solo guardarli in faccia. E poi, iniziare a difenderli.

Madeleine con miele e semi di papavero

Tra un sogno e l’altro, vi consiglio di sfornare madeleine.

Preparate l’impasto e dategli tempo. Lasciatelo a riposo in frigorifero per almeno due ore, meglio ancora per tutta la notte.

Impostate il forno a 220 gradi e state a guardare come in dieci minuti dieci nascono le madeleine, proprio quelle che avete in mente.

Lovvate con trasporto i semi di papavero? Ecco qualche consiglio per un uso smodato ma consapevole:

Madeleine con miele e semi di papavero
Autore: 
 
Ricetta tratta da: http://bonnetable.wordpress.com
Cosa vi serve
  • 2 uova
  • 110 gr di zucchero
  • 130 gr di farina
  • 120 gr di burro
  • 1 cucchiaino di lievito
  • 1 cucchiaio di semi di papavero
  • 2 cucchiai di miele
  • la buccia grattugiata di un limone
Mettiamoci al lavoro
  1. Fate sciogliere il burro in una casseruola insieme al miele.
  2. Rompete le uova in una ciotola e aggiungete lo zucchero.
  3. Montate le uova e lo zucchero con un frullino elettrico fino ad ottenere un composto spumoso.
  4. Setacciate la farina e il lievito e incorporateli delicatamente.
  5. Unite a filo il burro fuso con il miele, continuando a mescolare l'impasto delicatamente, dal basso verso l'alto.
  6. In ultimo unite la buccia del limone e i semi di papavero.
  7. Mettete l'impasto in frigorifero per almeno 2 ore, meglio ancora per tutta la notte, in questo modo la reazione tra il freddo dell'impasto e il caldo del forno procurerà la "gobbetta" più pronunciata, tipica delle madeleine.
  8. Versate l'impasto negli stampini e infornate in forno già caldo a 220 gradi per ⅚ minuti, poi abbassate a 180 gradi e terminate la cottura per altri 5 minuti.
  9. Fate raffreddare le madeleine prima di toglierle dagli stampi
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