Archivi annuali: 2012

Buon anno da Sweetie’s Home!

Collage 2012 mesi_2

E’ solo quando ci si ferma, si prende un attimo di fiato e ci si volta indietro, che si capisce quanta strada si è fatta.

E non importa quanto manchi all’arrivo, quella è proprio tutta un’altra storia.

Cosa è successo in questo 2012?

Eccomi qui a provare a raccontarlo, tutto d’un fiato, con una carrellata di immagini, ricette, ingredienti e ricordi che hanno segnato questi dodici mesi.

Sweetie’s Home se l’è goduta, non c’è che dire. Tanti esperimenti, nuove amicizie, qualche occasione di quelle che ti fanno incrociare le dita e chissà che non capiti davvero.

Ho lavorato sodo e ho rischiato di avvelenarvi in mille modi diversi.

Mi sono divertita, tantissimo, ma mi sono anche arrabbiata quando la ricetta non aveva il sapore che volevo io. Una cifra di volte, diciamolo. Per non parlare di quando la foto aveva quella luce che proprio non si poteva vedere.

Mi sono emozionata ad ogni commento, ad ogni mi piace, ad ogni parola di stima.

L’idea che qualcuno si possa mettere ai fornelli seguendo quello che scrivo qua sopa mi fa ancora specie: è proprio vero che a questo mondo può capitare di tutto.

Lo dico?

Qui lo dico e qui lo nego.

Questo è quello che vorrei fare da grande. Molto poco realistico – verissimo – ma a cosa serve l’arrivo di un nuovo anno se non a mettere sul piatto progetti più grandi di te, che ancora non sai la strada, ma intanto ci si mette in cammino?

Ecco 12 ricette 12, una per ogni mese dell’anno. Che fatica scegliere e poi sorvoliamo sulle foto terribili dei primi mesi, però il brasato era buono. E pure la Devil’s Food Cake.  Che dite, cominciamo?

Danubio – Pronti, partenza… via!  Ecco la ricetta perfetta per un brunch tra amici, di quelle che la vedi e subito diventa “non-posso-non-farla-devo-mettere-le-mani-in-pasta”. E’ una torta salata lievitata di origine napoletana, formata da tanti panini ripieni messi tutti vicini-vicini in una teglia rotonda. Con la lievitazione e la cottura i panini formano un’unica torta e ognuno puó servirsi staccandosi il suo panino gustoso e morbidissimo. Ogni panino puó essere farcito con quello che più vi piace, devo continuare o vi basta?

Devil’s Food Cake – A febbraio Sweetie’s Home ha soffiato la sua prima candelina. Per festeggiare ho pensato bene di preparare un peccato capitale a forma di torta: più strati di soffice torta al cacao, farciti e ricoperti con una deliziosa ganache al cioccolato fondente. Ecco a voi la Devil’s Food Cake, cosa ci riserverà la seconda candelina?

Devil's Food Cake

Brasato alla Guinness – Se per caso vi fosse sfuggita, dovete assolutamente rimediare e provare questa ricetta qui. Magari accompagnata da una polentina. Della serie “quando fuori fa freddo, un brasato a cottura lenta è proprio quello che ci vuole“.

Macine – Home made is better! Alzi la mano chi non hai mai fatto colazione inzuppando in una tazza di te o meglio ancora di latte le mitiche macine. Insieme alla Nutella, al Buondì e alla Girella credo facciano ormai parte dell’immaginario collettivo. Sono omologate per l’inzuppo e diventano ancora più buone il giorno dopo. Non vi fidate? Provare per credere e per fugare ogni dubbio date un’occhiata al work in progress

Polpette ripiene – Maggio è stato il mese delle polpette. Vi ho parlato anche di lemon curd, Brugge e muffin, ma le polpette l’hanno fatta decisamente da padrone. Ecco la versione ripiena con formaggio e trito di olive. L’impasto di base è di quel sant’uomo di Jamie Oliver.

Tortini al pesto con cuore di feta – A giugno invece mi sono dedicata alla produzione di tortini: il mio preferito resta quello preparato con il pesto e la feta

Tortini

Brownies Guinness e lamponi – Dopo il brasato, ecco un’altra ricetta con la Guinness, e questa volta passiamo al dolce. Guinness e cioccolato? Adoooooro!!!!

Ghiacciolo alla mandorla – Ad agosto vi ho raccontato i colori e i profumi della Provenza, poche ricette, troppo caldo. Come dimenticare però quella figata pazzesca chiamata Zoku? E’ stato amore a prima vista, di quelli che ti piglia la passione e proprio non ce n’è. L’ho pubblicizzato ad amici e parenti come manco il più accanito venditore porta a porta. Non sapete di che si tratta? E’ un fabbrica ghiaccioli home-made. Tenetelo nel congelatore, quando vi piglia la voglia, riempitelo con quello che più vi piace – frullati di frutta, yogurt, latte, succo di frutta – dategli 7-10 minuti e voilà, vi troverete con il ghiacciolo home-made più figo che abbiate mai assaggiato. Pensateci per la prossima estate!

Banana Bread – Ecco, questa ricetta qui non potevo proprio non citarla. Da subito potrebbe non acchiappare. I più lo snobbano pensando ad un semplice plumcake con le banane. Niente di più sbagliato. Il Banana Bread è una golosità che non potete capire fino a quando non assaggerete il primo boccone. E a quel punto non avrete più scampo. Vi ritroverete a frequentare supermercati e fruttivendoli alla disperata ricerca di “banane da macedonia” che fino a quel momento avevate guardato con aria di superiorità, pensando vi volessero rifilare la frutta messa male. Se volete mantenere la vostra integrità, fate finta di non aver mai letto queste mie parole. Se invece, temerari, volete entrare in un circolo vizioso al gusto di banana, qui troverete pane per i vostri denti.

Zuppa di zucca – A ottobre ho scoperto di amare la zucca. L’ho usata per preparare la zuppa più classica, non contenta l’ho sperimentata in un piatto di lasagne insaporite con il Gruyere e mi sono lanciata perfino nella mitica pumpkin pie.

Zucca

Pollo pancetta e melagrana – Ormai siamo quasi alla fine. Se ripenso a novembre mi piace ricordare questa ricetta qui, brillante e colorata come solo i chicchi della melagrana. Dicono che porti fortuna. Io incrocio le dita.

Gingerbread – E in ultimo, una carrellata di dolcezze. Il profumo dell’arancia e quello intenso del cioccolato.  L’impasto burroso della frolla e le note inconfondibili delle spezie. Dicembre sono i gingerbread e la faccia di Babbo Natale.

Biscotti 2012

Ancora domani e poi si volta pagina.
Caro 2012 ti saluto e ti abbraccio che adesso che siamo arrovati alla fine te lo posso dire, mi sei piaciuto.

Saluti e baci anche a voi che passate di qui per sbaglio, per caso o proprio perchè ci mettete del vostro, buona fine e buon principio, ci si rivede nel 2013!

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Polpette tonno e ricotta

Polpette Tonno e Ricotta

Dite la verità, non vi sono mancata? Almeno un pochino, magari mi avete pensato davanti a un biscotto, oppure siete passati di qui per un’idea – che so io – sull’antipasto.

Ad ogni modo, eccomi nuovamente su questi schermi con una ricetta gustosissima, che non vi farà sentire in colpa dopo i bagordi delle feste e che potrebbe tornarvi utile come stuzzichino-brunch-idea buffet

E’ stato nell’esatto momento in cui ho messo queste deliziose polpette in forno, che mi sono chiesta: “Ma questa ricetta, l’ho mai raccontata sul blog?”

Non compare alla voce ricotta.  Ho fatto qualche ricerca, ma pare che con il tonno io non abbia mai avuto nulla a che spartire e non c’è niente da segnalare nemmeno sul fronte polpette.

Polpette Tonno e Ricotta

L’idea viene da qui, le proporzioni sono un pò diverse perchè quello che trovate in ricetta è tutto il tonno che avevo in casa e perchè comunque volevo ottenere un gusto molto delicato. D’altra parte, se pure nel Chi sono c’è scritto che disdegno il pesce che sa di pesce, un motivo ci sarà.

Sono velocissime da preparare e simpatiche come solo le polpette sanno essere.

Sono incredibilmente sane, del resto tra una fetta di panettone e una di pandoro, vorrete far finta di pensare alla linea, no?

Le potete preparare in anticipo, sono ottime in tutte le sfumature che vanno dal caldo di quando le togli dal forno, al tiepido di quando ti sei portata avanti di un attimo, al freddo che ci hai pensato il giorno prima.

Tutto questo concentrato in una sola piccola polpetta. Non sono una meraviglia?

Polpette Tonno e Ricotta

4.0 from 1 reviews
Polpette tonno e ricotta
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Cosa vi serve
  • 150 gr di tonno al naturale
  • 200/250 gr di ricotta (sono andata un pò ad occhio, dipende anche dal sapore più o meno delicato che volete ottenere)
  • 1 tuorlo d'uovo
  • 3 cucchiai di parmigiano grattuggiato
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • sale e pepe q.b.
Mettiamoci al lavoro
  1. Fate sgocciolare il tonno e la ricotta
  2. In una ciotola capiente unite tutti gli ingredienti: tonno, ricotta, parmigiano, pangrattato e tuorlo
  3. Aggiustate di sale e pepe
  4. Formate delle polpette e passatele nel pangrattato
  5. Distribuite le polpette in una pirofila e bagnate con un filo d'olio
  6. Fate cuocere in forno già caldo per 30 minuti a 180 gradi. Se volete potete completare la cottura con un paio di minuti di grill

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