Della serie meglio tardi che mai, sappiate che ho scoperto la papaya.
Tipo che non sapevo nemmeno come fosse fatta (o quasi) e mai confesserò di aver consultato la sezione immagini del Sig. Google che tutto sa, davanti allo scaffale del supermercato. Giusto per dirvi a chi state dando credito.
Ad ogni modo, ho messo nel carrello la papaya, l’ho aggiunta ad un’insalata di songino e rucola, ho preparato dei filetti di pollo grigliato, e mi sono fatta una cena con quella giusta dose di soddisfazione che adesso sono qui a raccontarvela.
E poi, non vi avevo forse promesso delle ricette sane e gustose? Ecco, questa lo é.
Peccato per quella breve deviazione che trovate qui sotto e alla quale non ho saputo resistere.
Che io vi racconti un’insalata e insieme vi preannunci l’avvento di creme spalmabili da girone dei golosi la dice lunga. Devo solo scegliere da cosa cominciare, ma ho già qualche idea.
Voi iniziate a portarvi avanti con questa insalata, io farò lo sforzo di selezionare qualche cucchiaio goloso e magari raccontarvelo, perché certe cose é giusto condividerle.
Naturalmente tra un’insalata e l’altra.
Insalata pollo e papaya
Autore: Sweetie
Cosa vi serve
Pollo
Papaya
Insalata mista e rucola
aceto balsamico q.b.
olio extra vergine q.b.
sale q.b.
Mettiamoci al lavoro
Fate grigliare il pollo, lasciatelo raffreddare e poi tagliatelo a striscioline
Lavate l'insalata e asciugatela per bene
Tagliate a cubetti la papaya
Mettete tutto insieme in un'insalatiera e condite a piacere con olio, aceto balsamico e sale
Come vi è sembrata questa settimana divisa a metà, che ha messo tutti i giorni nel frullatore e ha tirato fuori un martedì che sembrava un venerdì e un mercoledì che aveva la faccia di una domenica seguita però da un confortante giovedì?
In questo intreccio ingarbugliato, tra la notte di martedì e la mattina di mercoledì, è arrivata l’illuminazione: un’enorme scatoletta di minestra al pomodoro mi è apparsa in sogno, indicandomi la via per il primo maggio.
Mica vero, ma non trovate poetica la latta di minestra al pomodoro che appare in sogno? Fatto sta che la mattina del primo maggio, avevo chiaro in mente come avrei passato la giornata: Museo del Novecento e mostra Andy Warhol’s Stardust.
Ora, serve davvero che vi racconti le scene disperate di fronte all’anonimo cartello bianco appeso all’ingresso del museo che diceva “Il museo è chiuso il 1 maggio”?
Infranto il mio sogno di fare un tete-a-tete con le scatolette Campbell’s mi è toccato rimediare in qualche modo, anche perché una roba così ti segna nello spirito. Alla faccia della felicità, è come bruciare una torta o accorgerti di aver dimenticato il lievito; quasi come scambiare lo zucchero con il sale, roba brutta insomma.
E quindi non è proprio tutta colpa mia se mi sono ritrovata in versione turista-con-reflex-al-collo a scattare foto improbabili e anche un pò imbarazzanti, davanti alle vetrine delle boutique in Galleria, con i commessi che – diciamolo – ne vedono proprio di tutti i colori.
Adesso arriva anche la ricetta del pollo con il buttermilk – siamo qui per questo, Sweetie! – ma prima vi lascio con qualche scatto milanese, fra la terrazza Aperol, le guglie del Duomo e una fettina di scatoletta Campbell (proprio quella del tete-a-tete mancato), rubata dalle vetrate della mostra che lasciavano intravedere quel tanto che.
Ora, dopo tutto questo ciacolare a vanvera, cosa dirvi di questo pollo?
E’ un ingrediente capace di grandi cose, date retta a Sweetie. In questo secondo piatto regala al pollo una morbidezza che mi saprete dire, tutta avvolta in una crosticina croccante che mi saprete dire pure lì.
Avremo un sacco di cose da dirci insomma, intanto fate un pensiero sulla mostra di Andy Warhol – io ci riprovo a breve! – e provate questa delizia.
Buttermilk chicken
Autore: Sweetie
Porzioni: 4
Cosa vi serve
5 fette di pane bianco morbido
700 gr di sovracosce di pollo
180 gr di buttermilk
50 gr di parmigiano grattuggiato
sale e pepe q.b.
timo q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
Mettiamoci al lavoro
In un mixer, tritare il pane fino a ridurlo in briciole.
In una ciotola capiente versare il latticello e aggiustare di sale e pepe.
In una ciotola a parte unire il pane in briciole, il Parmigiano Reggiano grattuggiato e due cucchiaini di timo.
Passare il pollo nel buttermilk, sgocciolare il liquido in eccesso prima di passarlo nel pane.
Disporre i pezzetti di pollo su una teglia coperta con carta forno e bagnata con un filo d'olio.
Prima di mettere in forno coprire il pollo con un pizzico di timo e inumidire con un filo d'olio extra vergine.
Far cuocere in forno già caldo a 200 gradi per 35 minuti circa, fino a doratura