Muffin ai semi di papavero e limone

Per dire che in questa ricetta qui sta la vera essenza del muffin. Si preparano in cinque-minuti-cinque di orologio. Non serve nemmeno far sciogliere il burro o montare le uova, bisogna solo mescolare così come viene e mettere in forno.
Diciamolo pure, in fatto di muffin non sono proprio una neofita di primo pelo. Nel tempo vi ho raccontato combinazioni variopinte e variegate di muffin al cioccolato bianco e ciliegie, cioccolato e panna acida, alle mele, con la cannella e il buttermilk. Bene, sappiate che questi svettano su tutti, ma davvero-davvero-davvero! Entrati di diritto nella top ten della colazione coccolosa, ve li consiglio caldamente che mi saprete dire.
Che poi, diciamocelo, chi non ha in dispensa un sacchettino di semi di papavero che come-fai-a-non-prenderli tanto poi la ricetta giusta la trovi? Ecco, voi recuperate i semi di papavero, la ricetta ve la racconto io ^____^


INGREDIENTI (per 8 muffin grandi)
150 gr di zucchero
150 gr di farina
1 cucchiaino di lievito
25 gr di semi di papavero
il succo e la scorza grattuggiata di un limone
125 ml di olio di girasole
2 uova sbattute

Unite in una ciotola la farina, il lievito, lo zucchero e i semi di papavero. Formate una cavità al centro e versateci l’olio, il succo e la scorza del limone e le uova. Mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno finchè l’impasto diventa liscio. Riempite gli stampini e fate cuocere in forno preriscaldato a 190 gradi (per me 200) per 20/25 minuti. Toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare sopra una griglia.

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7 pensieri su “Muffin ai semi di papavero e limone

    1. Sweetie

      Ma che davvero? ^___^
      Io li trovo buonissimi, sorprende il profumo del limone che si sente senza essere invadente e quel retrogusto dei semi di papavero che non ti so descrivere ma mi piace un sacco. Insomma si capisce che me ne sono innamorata? Stra-consigliatissimi! 😀

      Rispondi
  1. widepeak

    ohh fantastico: sono piena di semi di papavero!!!!
    l’unico problema vero al momento è accendere il forno, troppo rischioso con questo caldo qui…ma alle prime brezze ti sapró dire!
    grazie grazie 🙂

    Rispondi
    1. sweetie

      Ehi, che piacere leggerti qui! ^___^ In questi giorni a Milano si respira un pò di più: mi alzo la mattina, leggo 27 gradi in cucina e faccio festa!
      Comunque conservala per il primo temporale, ti assicuro che c’ha il suo perchè e pure il suo percome! 😀 Un abbraccio!

      Rispondi

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